Ecco come funziona Alexa, l'intelligenza artificiale di Amazon

Tablet Amazon AppStore Nexus

Nel campo delle intelligenze artificiali stiamo assistendo a una moltitudine di esperimenti che mirano, nel breve periodo, a rivoluzionare ancora una volta il rapporto di milioni di persone con i tablet e gli smartphone che usano ogni giorno. Cortana o Siri sono solo gli esempi più conosciuti da molti e che, in senso lato, hanno portato all'elettronica di consumo di oggi e al quotidiano, molti dei progressi che abbiamo potuto vedere nelle grandi opere di fantascienza. Tuttavia, lo sviluppo di questi elementi non richiede solo anni di ricerca, ma anche ingenti somme di denaro che rendono la loro creazione, per ora, disponibile solo alle più grandi aziende.

Google e Amazon Da tempo stanno lavorando anche su assistenti personali che intendono unirsi alla corsa per diventare i più avanzati di tutti quelli che possiamo trovare fino ad oggi. Nei prossimi paragrafi vi parleremo di più su Alexa, la piattaforma realizzata dal portale di commercio in Internet e che mira a completare la linea di tablet lanciata dall'azienda negli ultimi anni con la quale vuole essere non solo un intermediario, ma anche un altro attore in un settore segnato dalla saturazione e dall'agguerrita concorrenza che costringe a reinventarsi costantemente.

Amazon Kindle Fire 2011

Di cosa si tratta?

Presentato ufficialmente nel 2015, Alexa È un'intelligenza artificiale che originariamente era presente in un supporto aggiuntivo chiamato Amazon Echo e che era focalizzato su altri campi come automazione. Tuttavia, con il lancio del nuovo compresse della serie Fire è già possibile trovarlo installato di serie insieme al software. D'altra parte, uno dei suoi punti di forza è la connessione con altri dispositivi, poiché attualmente gli Stati Uniti stanno sperimentando la sua installazione in droni ed elettrodomestici.

Le somiglianze con Cortana e Siri

Attualmente, tutti i partecipanti hanno alcuni punti in comune. Nel caso dei più potenti troviamo la possibilità di ottenere informazioni meteorologiche, programmazione allarmi o ricerca Internet tramite dettatura vocale. D'altra parte, anche il modo per attivarlo è simile in tutti i dispositivi in ​​cui è presente sia con un'icona sui desktop, sia premendo uno dei pulsanti sui tablet e smartphone compatibili, che in questo caso sarebbe il Fuoco HD 8 e 10 pollici.

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Le differenze

Tra le divergenze più evidenti rispetto ai concorrenti troviamo, da un lato, l'esistenza di Echo, che suppone l'esistenza di un supporto esclusivo per le intelligenze artificiali, e dall'altro, una serie di funzionalità come la possibilità di accedere al catalogo Amazon semplicemente dando l'ordine ad Alexa o, ancora, il regolazione della luminosità e delle condizioni del suono dei dispositivi che funzionano con esso. Un altro punto di forza è il feedback. Quando richiedi informazioni o ottieni risultati di ricerca, hai due opzioni: ascoltarlo con la voce di Alexa o visualizzarlo in formati di testo.

Luci ma anche ombre

Come affermato da portali come CNET, c'è ancora molto da fare da Amazon per migliorare l'assistente. Ad oggi, avrebbe un repertorio di circa 3.000 ordini e comandi diversi Tuttavia, sarebbero ancora più ridotti se si tenesse conto che il maggior numero di istruzioni viene compreso solo se si parla inglese. Il barriera linguistica È una delle sfide che l'azienda deve affrontare per mettere la sua intelligenza allo stesso livello di altre che possiamo trovare, poiché non ha ancora lavorato alla creazione di una variante in spagnolo.

Amazon Fire 8

Il tuo rapporto con Fire OS

In che modo Alexa può facilitare la gestione dei tablet rilasciati da Amazon? Come affermato in portali come The Verge, con i nuovi aggiornamenti del sistema operativo, troveremmo funzioni come Echo, che migliorerebbe la reattività di Alexa dopo la dettatura e che tra le sue caratteristiche più sorprendenti troveremmo la possibilità di attivare o disattivare il reti wireless o anche, gestire i diversi file memorizzati nel Nuvola e conoscere alcuni parametri come la capacità totale o il numero di articoli salvati. A questi se ne aggiungerebbero altri che abbiamo già commentato, come il fare musica e l'esecuzione di alcune applicazioni.

Come avete visto, nel campo dell'intelligenza artificiale, stiamo assistendo a importanti progressi che però, come con Alexa, sono accompagnati anche da limitazioni che possono renderlo meno appetibile non solo per gli utenti, ma anche per investitori e sviluppatori. Dopo aver appreso di più su un altro elemento che aspira a trasformare la tecnologia e che potrebbe venire dalla mano di altri progressi in campi come la robotica, pensi che Amazon dovrebbe concentrare maggiori sforzi per rendere questo strumento un'opzione interessante al di fuori della sfera anglosassone? Pensa che almeno nel breve periodo il trono degli assistenti personali sarà occupato solo da Google, Microsoft e Apple? Hai più informazioni correlate disponibili su altre piattaforme in modo che tu possa saperne di più su di loro e dai la tua opinione.


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