Il 2018 sarà l'anno dell'Intelligenza Artificiale su tablet e smartphone?

tablet assistente google

Se la realtà virtuale e quella aumentata sono state due delle tendenze che abbiamo visto comparire negli ultimi tempi su tablet e smartphone, l'altra grande novità è stata la Intelligenza artificiale. Il peso di quest'ultimo non solo nell'elettronica di consumo, ma in altri settori, sta crescendo a passi da gigante anno dopo anno e molti prevedono che nel medio termine sarà fondamentale in molti settori.

Come abbiamo accennato in altre occasioni, i progressi in questo e in altri campi vengono solitamente presentati alle grandi fiere tecnologiche, ma quale potrebbe essere il Rumbo di questo tipo di partecipanti nel 2018? Ecco una rassegna delle iniziative con più peso e vedremo come se ne possono inserire di più nei dispositivi utilizzati ogni giorno da decine di milioni di persone.

Formato tablet: Google è all'avanguardia

Nei media più grandi, le tecnologie più potenti sono le uniche in grado di creare elementi solventi in questo campo. Siri, Alexa e l'assistente sono i più affermati che possiamo trovare oggi nei terminali di oltre 7 pollici. A fine 2017 vi avevamo detto che i Mountain Viewer avevano deciso, dopo anni di test, di installarlo direttamente su tablet e ci siamo chiesti quale sarebbe stato il più caratteristico di lui. Tuttavia, questo avrebbe alcune sfumature: Google Assistant sarà compatibile solo su supporti con Android 7.0 o versioni successive e potrebbe anche fare il salto ad altri formati come televisori e computer che erano accompagnati dal software del robottino verde.

intelligenza artificiale di Google

Il rapporto tra Intelligenza Artificiale e cellulari cinesi

Se nel formato tablet sono state le aziende più grandi a fare da apripista, nel caso dei phablet ci troviamo in una situazione più complessa: le aziende asiatiche che sono riuscite a scalare posizioni negli ultimi anni sono state le pioniere in questo campo. La sua incorporazione nei cellulari verrebbe dal lato dei vantaggi dell'immagine. Abbiamo un esempio in Oppo F5, che incorporerà assistenti nelle telecamere che analizzerà le caratteristiche del viso e configurerà gli obiettivi per offrire le migliori acquisizioni possibili modificandoli in altri aspetti come il rumore dell'immagine.

Cosa succederà

Sembra che l'intelligenza artificiale sia redditizia e questo si traduce in molte aziende che si dedicano a investire maggiori sforzi in essa. Uno degli ultimi casi che vedremmo in Samsung, che secondo Internet starebbe preparando un chip con esso. Cosa ne pensate, pensate che il 2018 sarà l'anno del definitivo consolidamento degli assistenti intelligenti o no? Ti lasciamo disponibili informazioni correlate come un elenco di cinque tendenze negli smartphone che potrebbero raggiungere i tablet.


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