Ieri abbiamo affrontato il nuovo Galaxy A7 che probabilmente continua ad essere, nonostante i rimpianti, il rivale da battere nella fascia media, il OnePlus 2. Tuttavia, nel caso del presentato anche di recente Galaxy A9, c'è una concorrenza più diretta all'interno del Famiglia Xperia, se solo per le dimensioni, il Xperia C5 Ultra, che ha visto la luce pochi mesi fa. Anche se dovremo aspettare ancora un po' per il phablet di Samsung atterrare nel nostro paese, senza dubbio queste due delle migliori opzioni che abbiamo se cerchiamo uno smartphone con uno schermo davvero grande ma con un prezzo ragionevole. Quale dei due ti interessa di più? Vediamolo con questo comparativo de Specifiche tecniche.
disegno
La sezione design è uno dei punti di forza della gamma Galaxy A e ciò che più la distingue dagli altri di fascia media, quindi non sorprende che, nonostante il fatto che il Xperia C5 Ultra ci offre ottime finiture, il Galaxy A9 Parti in vantaggio non solo con un'elegante combinazione metallo/vetro, ma anche con un lettore di impronte digitali.
Dimensioni
Sebbene possano essere apprezzati anche meno, il fatto che siano entrambi dei phablet con lo schermo più grande che sono stati lanciati quest'anno, rende particolarmente gradito ogni millimetro che è riuscito a risparmiare sulle loro dimensioni, e con I due hanno fatto un buon lavoro in questo senso, senza che nessuno dei due abbia un vantaggio sostanziale (16,17 80,9 cm x contro 16,42 7,96 cm x). Sì, c'è una certa differenza in termini di spessore a favore del Galaxy A9 (7,4 mm contro 8,2 mm) e peso, ma ora a favore di Xperia C5 Ultra (200 grammi contro 187 grammi).
Schermo
Ciò che ci ha fatto scegliere questi due phablet per il loro confronto è stato, come dicevamo prima, che sono uno dei pochi che hanno debuttato quest'anno con uno schermo di 6 pulgadas, ma non è l'unica cosa che hanno in comune, poiché hanno anche la stessa risoluzione (1920 x 1080) e quindi la stessa densità di pixel (PPI 367). Sì, va notato che il Galaxy A9 utilizza un pannello Super AMOLED, mentre quello del Xperia C5 Ultra è LCD.
Performance
La bilancia si inclina chiaramente sul lato del Galaxy A9 quando passiamo ad analizzare la sezione prestazioni, e non solo per via del processore (Snapdragon 652 otto core con una frequenza massima di 1,8 GHz Di fronte a un MediaTek MT6752 otto core a 1,7 GHz), ma anche perché ha più memoria RAM (3 GB contro 2 GB). Arrivano con Android Lollipop, sebbene la versione phablet di Samsung è dopo.
Capacità di memoria
Un altro punto a favore di Galaxy A9 è la capacità di archiviazione, poiché arriva con il doppio della memoria interna rispetto al Xperia C5 Ultra (32 GB contro 16 GB), sebbene entrambi abbiano uno slot per schede micro-SD, permettendoti di espanderlo esternamente, il che potrebbe rendere questa differenza un po' meno importante.
Macchine fotografiche
La situazione cambia nella sezione telecamere, dove il vantaggio è per il Xperia C5 Ultra, che è molto uniforme con il Galaxy A9 per quanto riguarda la camera principale (13 MP, apertura di f/1.9 e flash LED davanti 13 MP, apertura di f/2.0, stabilizzatore ottico d'immagine e flash LED), e che riesce a superarlo quando si tratta della fotocamera frontale, anche se non era un obiettivo facile (8 MP contro 13 MP).
Autonomia
Dovremo aspettare per vedere i risultati dei test di autonomia del Galaxy A9 per trarre conclusioni definitive, ma tenendo conto dei dati di capacità delle rispettive batterie, il phablet di Samsung dovrebbe essere in grado di superare con un certo conforto quello di Sony in questa sezione (4000 mAh contro 2930 mAh).
Prezzo
Come puoi vedere, il Galaxy A9 va avanti Xperia C5 Ultra praticamente in tutte le sezioni, quindi alla fine la scelta tra i due sarà in gran parte una questione di quanto siamo disposti a pagare in più per ottenere il phablet di Samsung. Al momento non sappiamo per quanto tempo verrà lanciato nel nostro Paese, anche se saremo attenti ad informarvi, certo, ma sappiamo che il phablet di Sony Si vende a meno di 350 euro, il che ci permette di valutare quanto dovrebbe costare l'altro per tentarci.