Gli inviti all'evento Huawei in IFA 2018 Hanno già cominciato ad essere spediti e con questo si sono riaccese le voci su ciò che la casa asiatica ha preparato per noi. La conferenza stampa si terrà il giorno 31 agosto nell'affascinante città di Berlino, sede della fiera, e anche se in un primo momento si potrebbe pensare che l'idea sia semplicemente quella di lanciare un nuovo modello di smartphone (il Mate 20 e la sua variante Mate 20 Pro), alcuni assicurano che i piani di Huawei sono piuttosto diversi e hanno il loro nome: Kirin 980.
Questo è ciò che affermano almeno nel web cinese MyDrivers, dove fanno notare che l'azienda cinese riserva il suo momento di gloria in Germania per presentare la prossima generazione dei suoi preziosi Chipset Kirin 970. Il Kirin Hisilicon 980 Apparirebbe così durante l'evento -che si stima durerà circa 45 minuti, da solo-, sulla scia del suo predecessore, che è stato presentato anche all'IFA l'anno scorso.
Caratteristiche del Kirin 980
Huawei svelerebbe così i segreti di questo processore Kirin 980 che, si dice, sarebbe realizzato con un processo di fabbricazione per FinFET a 7 nm di TSMC. Il chip dovrebbe consistere in 8 core (4 core con architettura ARM Cortex A-77 e una frequenza massima di 2.8 GHz) e altri quattro con architettura Cortex A-55). La sua tecnologia intelligenza artificiale Sarebbe stato rinnovato con la NPU Cambrian (sarebbe una nuova unità di elaborazione neurale), in grado ora di eseguire maggiori calcoli e offrire prestazioni migliori, oltre ad avere una GPU superiore (del 50%) all'Adreno 630 e GPU tecnologica Turbo.
Immagine: Kārlis Dambrāns (Flickr)
Tutto indica che questo nuovo cervello darà vita ai prossimi telefoni del catalogo Huawei (come il futuro P30 o P30 Pro -se questi sono i nomi che riceveranno, ovviamente-) così come il successore dell'Honor 10. Allo stesso modo, la possibile impostazione di Huawei Mate 20 e Mate 20 Pro nel IFA 2018 Sta facendo molto rumore e sono molte le fonti che assicurano che proprio il Kirin 980 uscirà nella città tedesca insieme ai due nuovi telefoni citati.
La verità è che quest'ultima informazione ha molto più senso, vista l'importanza di questa fiera a livello globale e la grande opportunità che Huawei perderebbe di mostrare lì cosa è in grado di fare il suo nuovo chipset con test reali e diretti sui propri telefoni. Per fortuna, tra poco meno di un mese ci libereremo tutti dai dubbi.