Android Oreo: i fattori che potrebbero dargli una spinta nel 2018

Android o sfondo

Qualche settimana fa abbiamo partecipato al lancio di Android Oreo. Il nuovo membro della famiglia dei robot verdi si trovava in una situazione a dir poco curiosa in cui doveva affrontare non solo la presenza, ancora modesta, di il suo predecessore, Nougat, ma anche il fatto che circa il 60% dei media che utilizzano il software Mountain View ha ancora Marshmallow e Lollipop.

In questa situazione, un consolidamento significativo della versione 8 sembra complicato se teniamo conto anche che Google ne rilascia una nuova praticamente ogni anno. Tuttavia, non tutto poteva essere contro di lui. Di seguito vi raccontiamo di più sui possibili asset che avrebbe nei prossimi mesi per aumentare la sua presenza. Un indizio: alcune aziende hanno già fatto il salto e stanno ultimando i preparativi per nuovi modelli dotato di esso.

disegna le tue icone

1. Miglioramenti della stabilità

Se c'è qualcosa che definisce tutti i sistemi operativi, è che, come vi abbiamo ricordato in altre occasioni, le prime versioni hanno delle fallos stabilità che può suscitare critiche da parte degli utenti ma anche degli sviluppatori. Tuttavia, questi inconvenienti vengono generalmente risolti rapidamente, il che può aiutare a migliorare la tua reputazione poiché diversi giocatori si concentrano maggiormente sull'incorporarlo nei loro prodotti in futuro.

2. Diversificazione, chiave del successo di Android Oreo

Nonostante ci troviamo in un mercato che avanza a velocità diverse a seconda che ci troviamo in formato tablet o smartphone, la verità è che un impegno generalizzato verso tutti può essere cruciale per garantire il successo di un software specifico. In questo caso, stiamo già assistendo all'annuncio o all'arrivo ufficiale di vari media di oltre 7 pulgadas che sarà dotato di Oreo. Avranno successo?

3. 2018, un anno cruciale

Prima dicevamo che i tablet possono essere una buona risorsa per una maggiore implementazione dell'ultimo software di Mountain View, tuttavia, non sarebbe l'unico, poiché da GSMArena si assicurano che firmi come Nokia e OnePlus Starebbero lavorando a modelli che, per ora, incorporerebbero la beta di Android Oreo sia nei dispositivi che hanno già colpito il mercato, sia in altri che nel 2018, forse in concomitanza con le prime fiere tecnologiche dell'anno, vedrebbero ufficialmente la luce del giorno. Pensi che questa interfaccia sarà in grado di capovolgere le statistiche e stabilirsi in pochissimo tempo? Vi lasciamo a disposizione ulteriori informazioni correlate su ella in modo che tu possa dare la tua opinione.


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Actualidad Blog
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.