Tablet, immagine e colore: principali tipi di schermo

Sony Xperia Z5 Premium 5.5 pollici

Quando si tratta di acquisire nuovi dispositivi, non possiamo concepire i loro vantaggi come qualcosa di isolato e cercare un terminale leader in una singola funzionalità ma che lascia molto a desiderare nel resto di essi, ma dobbiamo cercare i modelli più equilibrati possibili in tutti gli aspetti e che ha anche un impatto positivo sul prezzo finale. I produttori ne sono consapevoli e, nonostante a volte commettano errori, cercano di soddisfare al meglio le esigenze degli utenti, lanciando media che cercano di offrire a milioni di consumatori la migliore esperienza possibile.

Quando abbiamo parlato delle specifiche in termini di immagine, abbiamo fornito una serie di consigli in cui una buona risoluzione è stata combinata con una dimensione dello schermo ideale con cui potremmo ottenere il massimo dal nostro tablet e smartphone soprattutto quando ci dedichiamo allo svago e al consumo contenuto audiovisivo. Ci sono però altri aspetti come quelli legati al colore e formazione dell'immagine che hanno anche il loro impatto. Di seguito vi presentiamo le principali tipologie di pannelli che possiamo trovare nei supporti attualmente in commercio e vi diremo quali sono i loro principali punti di forza e di debolezza.

1.LCD

Questo tipo di pannello è da diversi anni il più diffuso sia nei tablet che negli smartphone. Questi sono schermi cristalli liquidi il cui principale punto di forza è il basso costo di fabbricazione. Tuttavia, possiede maggiori limitazioni in aspetti come risoluzione, che a volte può essere molto superficiale e non fornire una nitidezza minima, e a consumo eccessivo di batteria nonché uno spessore maggiore. Queste limitazioni sono state tentate di risolvere sviluppando due tecnologie LCD aggiuntive, il primo, TFT, è rivolto a media più grandi come monitor di computer e ottimizza i consumi di energia durante il loro utilizzo. Il più attuale ed esteso anche ai dispositivi portatili è il IPScaratterizzato da un risparmio ancora maggiore di risorse e dall'offerta di un maggiore qualità del colore e realistico rispetto ai suoi predecessori.

schermo lcd amoled a nido d'ape

2.OLED

Il grande progresso di questo sistema è il fatto che ogni pixel può emettere luce individualmente. Distribuiti in gruppi che emettono toni rossi, blu e verdi, insieme sono in grado di creare l'intera gamma di colori. Alcuni dei suoi punti di forza includono il maggiore luminosità dei pannelli e la possibilità di realizzarli con forme diverse, anche curve, che è lontana dalla rigidità degli LCD. Il suo più grande limite è dato da costo di produzione, che ha un impatto diretto sul prezzo finale dei dispositivi che lo incorporano e lo rende meno appetibile sia per le aziende quando creano nuovi modelli con questo schermo, sia per gli utenti al momento dell'acquisto.

Display OLED Note II

3. retina

Sviluppato da IBM negli anni '90 e presente nella maggior parte dei dispositivi di Apple. La sua base è quella di offrire a risoluzione molto in alto e lascia che sia uguale o maggiore da cui si può cogliere il occhio umano quando si mette a fuoco oggetti a distanza ravvicinata e media. I suoi svantaggi più importanti sono due: alto prezzo realizzazione di alcuni pannelli che non finiscono per offrire una qualità d'immagine eccessivamente elevata e dal fatto che l'occhio, per la sua composizione e struttura, non è in grado di apprezzare una qualità d'immagine superiore.

iPhone ultra retina

4.AMOLED

Attrezzato principalmente nei terminal di Samsung, è un salto in avanti nella tecnologia OLED. Per aumentare la qualità dell'immagine al suo limite massimo, prova scomponi ogni pixel in altri elementi più piccoli e come negli OLED, trattateli singolarmente, in modo da formare una tavolozza di colori molto più ampia che può arrivare fino a 16 milioni di toni. D'altra parte, offre a maggiore luminosità dello schermo ed evidenzia meglio i contenuti e, allo stesso tempo, risparmia batteria e ha un minor utilizzo di risorse poiché quando lo schermo è spento, smette di fornire alimentazione a ciascun pixel. Questa tecnologia si è evoluta per Super AMOLED, che frammenta ulteriormente ogni punto e migliora la nitidezza ottenuta. Tra i suoi principali inconvenienti troviamo ancora una volta il prezzo, e il fatto che l'occhio umano ha bisogno di essere sottoposto per un periodo di tempo all'elevata qualità d'immagine offerta da questi prodotti per potersi adattare.

Samsung AMOLED

Dopo aver conosciuto un po' meglio quali sono i pannelli più utilizzati dai produttori quando si cerca di ottenere la migliore qualità d'immagine sui nostri tablet e smartphone, possiamo vedere come hanno tutti la stessa base come nel caso di OLED, AMOLED e Super AMOLED e anche come sono stati perfezionati alcuni dettagli da migliorare, come il risparmio di risorse e la spesa eccessiva. Dopo aver visto alcuni elementi molto importanti nei nostri dispositivi ma che in molte occasioni sono passati inosservati, pensi che abbiano tutti aspetti importanti da migliorare o pensi che ci sia stato un notevole miglioramento che ha aumentato l'esperienza di utilizzo dei dispositivi consumatori? Hai a disposizione maggiori informazioni su altri aspetti importanti e tieni conto delle questioni relative all'immagine quando scegli e utilizzi i nostri terminali.


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